L’Ordinanza n. 999 disciplina le modalità di erogazione delle prime misure di immediato sostegno per la popolazione colpita, con particolare riguardo al riconoscimento ai nuclei famigliari aventi dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa che è risultata allagata o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile un contributo nel limite massimo di 5000 euro per alcune specifiche tipologie di spesa.
Il contributo può essere riconosciuto anche per il ripristino dei danni alle parti comuni di un edificio residenziale in cui è presente, alla data dell’evento calamitoso, almeno un’abitazione principale, abituale e continuativa, qualora tali danni non consentano la fruibilità dell’edificio.
Per richiedere la concessione delle misure di immediato sostegno devono essere utilizzati i moduli allegati all’ordinanza.
Le DOMANDE DI ACCONTO possono essere presentate entro il 30 agosto 2023 mentre le domande di saldo entro il 31 ottobre 2023.
Il contributo è erogato in due tranche, un acconto di 3000 euro richiesto presentando al Comune il MODULO A1 “Domanda di acconto” e un successivo saldo a seguito della presentazione del MODULO B1 “Domanda di saldo e trasmissione dei giustificativi di spesa”.
Il contributo deve essere interamente rendicontato mediante presentazione di documentazione giustificativa, anche in relazione all’acconto percepito.
PERIZIA ASSEVERATACon l’ordinanza n. 999 del 31 maggio 2023 è stato anche approvato uno schema tipo di perizia asseverata (ALLEGATO 8) allo scopo di accelerare la ricognizione complessiva dei danni subiti da soggetti privati, ivi comprese le associazioni senza scopo di lucro i cui beni mobili e immobili sono stati interessati dalle conseguenze degli eventi.
Occorre precisare che:
? la perizia non è necessaria al fine del riconoscimento della misura di immediato sostegno (i 5000 euro);
? la perizia può essere presentata da coloro che hanno titolo a fare richiesta della misura di immediato sostegno e che ritengono di avere danni superiori ai 5000 euro. In tal caso è riconosciuto un contributo forfettario di 750 euro erogato contestualmente all’erogazione del saldo della misura di immediato sostegno;
? la perizia può essere presentata anche da chi non è ricompreso tra i beneficiari della misura di immediato sostegno (esempio titolari di immobili che al momento dell’evento non erano abitazioni principali, abituali e continuative, esempio proprietari di beni mobili registrati danneggiati, ecc…);
? lo schema di perizia di cui all’allegato 8 non è da utilizzare per le imprese a attività produttive;
Le perizie devono essere trasmesse ai Comuni entro un termine che verrà definito con successivo provvedimento anche in considerazione delle disposizioni normative nazionali che
regolamenteranno le modalità di erogazione dei contributi.
CUMULABILITA’ DELLA MISURA CON IL CONTRIBUTO DI AUTONOMA SISTEMAZIONELe misure di immediato sostegno sono cumulabili con il Contributo di autonoma sistemazione disciplinato dalla Direttiva approvata con Decreto Commissariale n. 74 del 28/05/2023.