La chiesa di Cassano ha antiche origini e di essa si parla espressamente già nel 1569, quando il canonico Gaspare Silingardi, in visita pastorale alle parrocchie frignanesi, ne constatò lo stato fatiscente, esortando il Conte Paolo de Cesis ad intervenire per il suo recupero.
Nel 1927 si decise un nuovo radicale intervento che portò alla ricostruzione della chiesa nella forma attuale. I lavori andarono avanti fino al 1939, e saranno interrotti nel periodo bellico per poi riprendere nel 1946. L'opera è stata promossa in particolare dal parroco Don Adone Sajelli (1882-1965), arciprete di Cassano per 41 anni.
La chiesa, di piccole dimensioni, è caratterizzata da un ingresso a tutto sesto sovrastato da una piccola finestra a bifora.